mercoledì 12 maggio 2021

Benjamin Lacombe arriva in Italia!

 Per celebrare il successo del libro e l'attesissima ristampa abbiamo una grande sorpresa:

il 9 giugno alle ore 18:00 sarà possibile per il pubblico incontrare l'illustratore Benjamin Lacombe presso Tenoha, in via Vigevano 18 a Milano.

 

-

 

Inutile dire che dopo più di un anno di stop agli eventi in presenza noi non siamo più nella pelle all'idea di interfacciarci di nuovo con i lettori per parlare di bei libri e vivere insieme la magia che solo un volume straordinario sa evocare.

Benjamin Lacombe è felicissimo all'idea di incontrare il suo pubblico qui in Italia e Tenoha, uno dei concept store giapponesi più famosi di Milano, è la location perfetta per far prendere vita alle atmosfere create dal celebre illustratore.

 

L'evento si terrà all'aperto e, se non avete già la vostra copia, sarà disponibile per l'acquisto in loco.

Storie di fantasmi del Giappone di Lafcadio Hearn e Benjamin Lacombe

 

Lafcadio Hearn è stato il primo occidentale a trascrivere la tradizione orale del Sol Levante, permettendoci di conoscere il mondo degli yokai e dei demoni che popolano l'immaginario del paese più affascinante che ci sia.

 

In quest'edizione, in cui per la prima volta alcune leggende vengono tradotte in italiano, Benjamin Lacombe affianca ai racconti le sue splendide ed evocative illustrazioni, creando il connubio perfetto fra orrore e bellezza assoluta in grado di catturare il lettore e impedirgli di chiudere il volume prima di essere arrivato sino alla fine, un'esperienza di lettura immersiva e totale.


Benjamin Lacombe

 

Nato nell'estate del 1982, nel 2001 inizia a frequentare la Scuola nazionale superiore d'arti decorative di Parigi lavorando al tempo stesso nella pubblicità e nel mondo dell'animazione, nel 2006 pubblica il suo primo volume imponendosi da subito come uno degli illustratori più riconoscibili e al tempo stesso imitati del panorama contemporaneo.

 

Firma, fra le altre cose, l'edizione illustrata di Bambi (Rizzoli), Ondine (Rizzoli) e L'erbario delle fate (Rizzoli).  


Nessun commento:

Posta un commento